Stefania incontra il mondo delle discipline orientali a metà degli anni ’90. Si appassiona alla pratica dell’Hatha Yoga e dello Shiatsu e inizia così la sua formazione. Nel 2000 comincia a insegnare Hatha Yoga e a offrire trattamenti Shiatsu a livello professionale. Grazie alla sua dedizione allo Shiatsu incontra la dottoressa Patrizia Adelasco, la persona più importante per la sua maturità professionale e umana, che l’accoglie nel suo studio medico, luogo nel quale ha modo di accrescere le sue competenze nell’ambito della medicina tradizionale cinese e nell’insegnamento dell’Hatha Yoga. Continuando il suo percorso di ricerca, nel 2005 avrà la fortuna di incontrare il maestro Bruno Baleotti e , un anno dopo, Piero Vivarelli. Questi incontri trasformeranno la sua pratica e il suo insegnamento. Grazie a loro sperimenta la gioia e la forza della pratica, la possibilità di trasformare la contrazione in espansione, il centro in estremità, la forza in arrendevolezza, la calma in azione. La sua pratica e le sue lezioni sono rivolte alla ricerca della connessione con il proprio centro, della sperimentazione del corpo come manifestazione delle possibilità di espansione dei propri limiti. Nella sua proposta, il limite diventa punto di forza dal quale partire e con il quale confrontarsi.